Passione Birra: due artigianali che ci hanno conquistato
Domanda: Cosa hanno in comune Massimo Cracco da Cornedo Vicentino e Federico Negri da Vigevano?
Risposta: Un’enorme passione per la birra!
Li abbiamo incontrati al’Expo Riva Hotel dove entrambi presentavano al pubblico le loro creazioni: la Birra Kraken e la Birra Decameron, due modi molto diversi di interpretare la birra artigianale entrambi scaturiti da passione, sperimentazione e competenza.
La Birra Kraken deve il suo nome al leggendario mostro marino dall’apparenza di una piovra gigante che avvolgeva le navi in un abbraccio mortale trascinandole negli abissi. Metafora più corretta per rappresentare la passione che ha trascinato Massimo Cracco sul fondo del barile (di birra s’intende!) alla ricerca della ricetta perfetta, non poteva essere trovata.
Dopo otto anni di passione e sprimentazioni, da due anni a questa parte hanno deciso di fare sul serio strutturandosi e mettendo in piedi una gamma completa e variegata, scaturita da un continuo confronto con l’esterno. Passione ma anche competenza e desiderio continuo di migliorarsi e di confrontarsi con “il pubblico” di bevitori, hanno portato alle 6 etichette oggi disponibili sotto il loro marchio, ognuna delle quali viene prodotta utilizzando la pregiata acqua minerale della limitrofa Recoaro.
Si comincia con la Bionda Sissi, Blond Ale adatta a tutte le occasioni (tanto che alla domanda: “Ne vuoi un’altra?” non si può che rispondere Sìsì!), per passare alla Sen’zo stile Saison, dolce ed un po’ speziata dai sentori di coriandolo, fino alla sensualissima Horny, ambrata in stile Altbier con gradazione 6,2°, sentori di malti caramellati ed un sapore suadente in bocca, la Miami, immancabile American IPA, carica di aromi agrumati e floreali, la Castale, la loro birra stagionale al miele di castagno, ed infine la Frida sottoposta ad un processo naturale di deglutinizzazione per venire incontro a tutte le esigenze.
Ci ha colpito la grande varietà e qualità proposta dai mastri birrai della Kraken, con loro ampia e ricercata proposta hanno birre pronte ad accontentare tutti i palati. Hanno saputo confrontarsi con successo in tanti stili diversi e gli anni di sperimentazione e ricerca sul campo hanno decisamente pagato.
La Decameron rappresenta invece totalmente un altro mondo. Ci sentiamo infatti di accostare queste due etichette proprio perché fra di loro non è possibile nessuna concorrenza. I ragazzi di Decameron hanno infatti “osato” intraprendere una strada completamente diversa concependo tre birre freestyle e cercando, come vuole la migliore tradizione italiana, di valorizzare il legame indissolubile fra il cibo e quello che si beve. Come ha fatto Boccaccio col suo Decameron, anche con le birre si è cercato quindi di inventare delle storie nuove che potessero essere facilmente amate ed apprezzate da tutti. I nomi delle birre richiamano quelli dei protagonisti del Decameron (e se tanto ci da tanto ci aspettiamo quindi di salire prossimamente da 3 disponibili al momento fino a 10).
La prima birra con cui iniziare il racconto è Pampinea, ottima per qualsiasi occasione è la birra che in frigo non dovrebbe mai mancare, bionda, non pastorizzata, ad alta fermentazione, dai sentori freschi e agrumati.
Si passa poi a Filomena, una vera e propria rivelazione: nonostante l’elevato grado alcolico ed il carattere deciso, questa ambrata si rivela una birra risulta estremamente piacevole e facile da bere non annoiando mai.
La terza proposta è la Neifile, dal colore ambrato intenso, un forte retrogusto amarotico ed un variegato bouquet di profumi è la giusta compagna per chi cerca un sapore intenso e strutturato.
La birra Decameron pur essendo ottima anche come aperitivo, è studiata dai suoi creatori come il perfetto compendio al cibo, e non a caso Federico Negri, Chef Fede, ha contribuito alla creazione delle tre birre con le sue abilità e la sua sensibilità di cuoco. Non perdetevi sul loro sito internet le sue ricette in abbinamento alle birre e le interessantissime pillole di Mastro Ka.
credits fotografici: Per la foto di copertina Birra Decameron, per tutte le altre Marco Olivieri