Barbabietole: come rivalutare le rape rosse in 3 facili ricette
“Mangia le rape rosse che ti fanno bene!” sentite ancora l’eco della mamma che ve lo diceva da bambini? Dopo i cavoletti di Bruxelles a quanto pare ci sto prendendo gusto a cucinare verdure con una “cattiva” reputazione e trovare delle ricette nuove con cui valorizzarle.
Questa volta la sfida non era semplice, sì perché le rape rosse sono nella lista nera di Marco, letteralmente le odia. Per cui dopo un piccolo sondaggio con chi ci segue sui social, ho fatto qualche ricerca e alla fine sono arrivata a provare 3 ricette che incredibilmente sono risultate tutte molto buone e grazie al colore rosso/rosa della rapa anche molto scenografiche.
Hummus di rapa rossa
Questa semplicissima ricetta altro non è che una variante del normale hummus di ceci, dove una parte dei ceci viene sostituita dalla rapa rossa. Ho apportato un mio tocco personale (che ultimamente utilizzo di norma anche quando faccio l’hummus tradizionale) ossia ho sostituito la tahina con due cucchiai di semi di sesamo ben tostati in padella e poi tritati nel mixer con gli altri
Ingredienti:
300g ceci
1 rapa rossa lessata
2 cucchiai di semi di sesamo ben tostati in padella
succo di mezzo limone
2 cucchiai di olio d’oliva
5-6 ceci interi e semi di sesamo per guarnire
Mettete tutti gli ingredienti nel mixer (tranne il prezzemolo) e frullate bene sino ad ottenere una crema liscia ed omogenea, se necessario aggiungere dell’acqua di cottura delle rape. Prima di servire guarnite con un ulteriore filo d’olio, i ceci tenuti da parte e semini di sesamo.
Spaghetti di barbabietola
In questa ricetta oltre ad utilizzare le rape rosse ho cercato un modo per adoperarne anche i gambi. Ovviamente non sempre le rape rosse vengono vendute anche col gambo, quindi in caso non li trovaste, per avere un risultato simile potete sostituirli con una costa di sedano, oppure con un gambo di bietola senza foglie.
Ingredienti:
1 rapa rossa
100 g robiola
olio d’oliva q.b.
Gambi di rapa
erba cipollina per guarnire
1 spicchio di aglio nero
Tagliare la rapa con un temperino per verdure (quegli arnesi che permettono di affettare le verdure per ottenerne dei lunghi fili, ce ne sono di diversi tipi in vendita), buttate i fili così ottenuti in acqua bollente salata e cuoceteli come una pasta per circa 7-8 minuti (assaggiatela sino al raggiungimento della consistenza desiderata). Prendete i gambi e dopo averli tagliati a rettangolini e averli lessati con le rape, saltateli in padella con un filo d’olio e uno spicchio di aglio nero tagliato sottile (se non avete l’aglio nero sostituitelo a piacere con aglio normale o 1/4 di cipolla). Nel frattempo stemperate la robiola con un pochino di acqua di cottura, l’olio, sale e pepe e quando saranno pronti aggiungete i gambi. Scolate le rape e versatele nella salsa, amalgamate bene gli ingredienti e decorate con qualche filo di erba cipollina prima di servire.
Šaltibarščiai ossia la zuppa fuxia lituana da servire fredda
Questa zuppa da servire fredda (o al massimo tiepidina…) è veramente molto scenografica, oseri definirla estremamente instagrammabile!
Si potrebbe definire il Gazpacho dell’est Europa, il sapore è incredibilmente piacevole ed è ricca di vitamine e sali minerali. Anche in questo caso rispetto alla ricetta tradizionale ho fatto alcune variazioni personali: in primis ho frullato tutto col mixer invece di grattugiare gli ingredienti, in secondo luogo ho saltato il cipollotto in padella per pochi minuti (per renderlo più digeribile) invece che usarlo crudo, ed infine ho messo 3/4 dei cetrioli nel mixer in modo che si frullassero col resto degli ingredienti ed 1/4 li ho fatti a piccoli cubetti per avere qualcosa da “masticare” dentro la zuppa.
Ingredienti:
2 rape rosse lesse
1litro di kefir
2 cetrioli medi
3 cipollotti freschi
3 uova
il succo di 1/2 limone
finocchietto selvatico per guarnire (la ricetta prevedeva l’aneto)
Mondare i cetrioli e suddividerli come spiegato sopra (1 e mezzo andrà frullato, il restante 1/2 andrà tritato a cubetti), pulire i cipollotti e tagliarli a fettine sottili che andrete a saltare in padella con un filo d’olio sino a quando saranno dorati. Lessare le uova e farle freddare bene per sbucciarle. Mettere nel mixer la rapa lessa tagliata a cubetti, 3/4 dei cetrioli, i cipollotti, il succo di limone e le uova sode. Frullare bene il composto così ottenuto, aggiungere il kefir ed il restante cetriolo, mescolare bene e regolare di sale e pepe. Prima di servire decorare con finocchietto selvatico.
Queste ricette a base di rapa sono state davvero una piacevolissima scoperta, fin’ora avevo sempre mangiato le barbabietole lesse e condite con olio, sale e limone (o avevo fatto delle chips, molto buone ma un po’ riduttive come piatto), cucinate in questi modi sono state una rivelazione!
Insomma il viaggio verso gli ingredienti da rivalutare sta portando ottimi frutti…Quindi, quale sarà il prossimo? Ovviamente si accettano suggerimenti!