Cosa mangiare a colazione?
La cucina italiana è senza dubbio una delle migliori del mondo, i nostri sapori e i nostri piatti sono invidiati e replicati in ogni parte del pianeta. Ma facciamoci un esame di coscienza: anche se nessuno può insegnarci nulla su primi, pasta e risotti, sappiamo decisamente il fatto nostro sia sulla carne che pesce che su come cucinare al meglio le verdure…sulle colazioni siamo decisamente scarsi!
Quanti di voi la mattina bevono un caffè al volo e se va bene ci inzuppano un paio di biscotti, o peggio la brioche del bar?
Non possiamo farci niente: la colazione sia che la si consumi fra le quattro mura di casa sia che la si faccia seduti ad un tavolino di un bar, è un pasto che non appartiene alla nostra tradizione culturale. Ma le cose stanno cambiando, ormai è un dato di fatto assodato che mangiare bene alla mattina sia importante per cominciare la giornata nel migliore dei modi.
Abbiamo quindi deciso di parlarvi di tre modi diversi di fare la colazione, il primo (quello americano/inglese) sicuramente molto gustoso ma anche molto pesante per come siamo abituati a cominciare la giornata di solito, il secondo, quello turco (che in realtà è ben rappresentativo di quello che si mangia in generale nel medio-oriente e nel bacino del mediterraneo orientale), decisamente più salutare ma comunque molto gustoso, ed infine il nostro, ossia quello che dopo diversi test abbiamo deciso di mangiare tutte le mattine.
Cominciamo allora il nostro viaggio nel mondo delle colazioni!!
American breakfast VS English breakfast
Questo è un tipo di colazione che adoriamo e che ogni tanto ci piace replicare anche a casa nostra soprattutto durante il week end. E’ decisamente sostanziosa e saporita, quindi di solito arriviamo facilmente a saltare il pranzo, ma ne vale decisamente la pena! Se però dobbiamo essere onesti, non ce la sentiremmo di farla tutti i giorni, e più che altro credo che ci addormenteremmo in ufficio a metà mattina!
Comunque, come deve essere composta una perfetta colazione americana e soprattutto in cosa differisce da quella inglese?
In entrambi i casi le uova sono il protagonista principale, sia che siano in camicia, strapazzate o fritte. Il secondo elemento principe è il bacon, che nel caso di quella americana è più sottile e croccante, nel caso di quella all’inglese è tagliato in fette più spesse e resta più morbido. Cominciamo poi con le differenze: gli americani molto spesso uniscono al loro piatto pancakes o waffles, su cui mettono un generoso pezzetto di burro e sciroppo d’acero (o simile) oppure crema.
In entrambe le colazioni è presente di solito anche l’hash brown,ossia delle patate a cubetti o in forma di frittella cotte sino a diventare dorate. Ma quella inglese non si ferma qui, nella “Full English” non possono mancare i baked beans (fagioli bianchi cotti in salsa di pomodoro), salsicce grigliate, funghi, pomodori ed il black pudding (una sorta di sanguinaccio).
Anche nelle bevande di accompagnamento ci sono delle differenze, se infatti gli americani non rinunciano ad un buon caffè lungo (americano appunto), nel Regno Unito la bevanda per eccellenza è il the, ad essere precisi un buon “English Breakfast tea”.
Se da un lato mi piace l’apporto vegetale di quella inglese, devo ammettere di apprezzare molto di più la versione americana, sia per come è preparato il bacon, che per la presenza dei deliziosi pancakes.
Colazione turca
Una delle colazioni migliori che abbia mai avuto modo di provare, salutare ma allo stesso tempo gustosa, è quella turca, ti da la carica senza appesantirti e allo stesso tempo è molto appetitosa.
Colazione in turco si dice “kahvaltı ”, è un pasto ricco, perlopiù salato con qualche elemento dolce.
Nonostante siano celebri per il famoso caffè turco, durante la colazione si beve preferibilmente il the, in particolare quello nero dal sapore forte ed intenso. Per quanto riguarda le pietanze non possono mancare almeno due o tre formaggi, di solito il beyaz penir (molto simile alla feta greca come consistenza e sapore ma meno acidulo), un formaggio sempre di capra o pecora ma più stagionato, il kaşar peyniri molto simile ai nostri fiocchi di latte, e lo yogurt(simile allo yogurt greco ma ancora più cremoso). Assieme ai formaggi vengono mangiate diverse tipologie di olive sia nere che verdi, con differenti marinature e speziature, verdure fresche, come pomodori e cetrioli tagliati a fettine, uova sode o omelette, il tutto accompagnato da ottimo pane, che può essere croccante e ricoperto di semi di sesamo, o pide (pitta) scaldata e tagliata a fette. Assieme a tutto questo sono di solito disponibili anche burro, marmellate e conserve di frutta, miele, frutta secca e fresca ed in alcuni casi ho trovato anche l‘halva un dolce a base di tahini (una pasta densa ricavata dal sesamo).
Infine visto che la parola kahvaltı può essere letta come kahve–altı ossia “sotto il caffè”, intendendo ciò che si mangia prima del caffè, il modo migliore per concludere questa colazione è proprio con una buona tazza di caffè turco.
Colazione da Babbuini
Dopo questo piccolo excursus sulle nostre colazioni preferite in giro per il mondo, la domanda sorge spontanea: cosa mangiamo noi nel quotidiano per darci la carica la mattina? Ne abbiamo provate svariate, (diversi tipi di biscotti, fette biscottate, marmellata, il the o le tisane al posto del caffè, colazioni salate…) alla ricerca di qualcosa che fosse sano, non troppo lungo da preparare ma che allo stesso tempo desse la giusta carica.
Siamo arrivati a due varianti: il porridge cotto (specialmente nelle stagioni fredde) e la granola con uno yogurt arricchito da probiotici nelle stagioni calde, il tutto accompagnato da una tazzona di caffè americano. Se qualche mattina siamo particolarmente di fretta o siamo appesantiti da una cena troppo sostanziosa consumata la sera prima, ci facciamo ancora il caffè-latte (con latte vegetale) e dei biscotti che siano rigorosamente integrali.
Ma veniamo ai dettagli: il nostro porridge sono fiocchi di avena cotti con latte vegetale (di solito anche quello è d’avena), arricchito con della frutta secca (mandorle, noci o nocciole) e qualche pezzettino di frutta secca o fresca. Lo cuociamo al microonde per pochi minuti e poi a fine cottura aggiungiamo un paio di cucchiaini di yogurt bianco (che serve sia per freddarlo che per renderlo più cremoso). La granola invece a seconda della base che andiamo a comprare, l’arricchiamo sempre con frutta secca e frutta fresca, e la consumiamo col latte vegetale (con lo yogurt diventa troppo ricca, quindi lo mangiamo a parte). Fra i nostri buoni propositi ci sarebbe quello di cominciare a prepararci la granola fatta in casa, non è difficile ed è anche più sano.