Week end a Parma: consigli rapidi su cosa mangiare e vedere
Un paio di settimane fa abbiamo passato un bellissimo week end a Parma per una re-union con dei nostri amici conosciuti la scorsa estate in vacanza a Milos. Avevamo come cicerone un vero parmense doc, quindi siamo stati facilitati non poco, ma se anche voi avete intenzione di fare una toccata e fuga nel capoluogo emiliano ecco un paio di dritte su cosa fare per una vacanza lampo!
n.1 Visitate il Teatro Farnese e la galleria d’arte ad esso annessa. Il Palazzo della Pilotta che ospita la galleria è un luogo bellissimo ricco di opere d’arte meravigliose (Correggio, Parmigianino, oltre a maestri del ‘400 e del ‘500 ed un’ampia collezione rococò), mentre il Teatro Farnese, opera seicentesca dell’Argenta è qualcosa di unico da vedere, con i suoi maestosi spalti lignei decorati a cui si accede attraverso il palcoscenico.
n.2 Fatevi una passeggiata in centro e godetevi le splendide architetture del Duomo e del Battistero di Benedetto Antelami, se avete tempo entrate ad ammirare le splendide opere in essi custoditi, in caso contrario non dimenticate di dare un’occhiata all’esterno del battistero che è completamente decorato nella parte inferiore, con un fregio di 75 formelle a bassorilievo con figure zoomorfe.
n.3 Bevetevelo un aperitivo ogni tanto! Se volete rimanere sul locale assaggiate la Malvasia, vino bianco disponibile sia fermo che spumante, sia secco che amabile.
n.4 Andate a mangiare alla Trattoria Corrieri dove non dovete mancare di assaggiare: torta fritta e salumi misti, tortelli, pasta fatta in casa. Il tutto innaffiato da un buon Lambrusco possibilmente bevuto nella ciotola.
n. 5 Comprate qualche etto di crudo di Parma stagionato 24 mesi da portare a casa, ed una bottiglia di Lambrusco buono alla Prosciutteria di Strada Luigi Carlo Farini.
n.6 Se dopo tutte queste bellezze e prelibatezze volete mettere alla prova la vostra curiosità scientifica (come abbiamo fatto noi) fate un salto all’interessantissima mostra “La fabbrica dei corpi: dall’anatomia alla robotica” a Palazzo del Governatore in esposizione fino al 17 dicembre 2017. In mostra oltre a riproduzioni storiche dell’anatomia umana ed animale, gli incredibili calchi dei volti dei pazienti psichiatrici di Colorno che servivano a fini di studio agli studiosi seguaci delle teorie Lombrosiane del manicomio parmense. Impressionante ma molto interessante.
Dove abbiamo:
-fatto aperitivo: Tcafè – Vicolo al Battistero
-mangiato: Trattoria Corrieri – Str. Conservatorio, 1
-bevuto l’ultimo prima di andare a letto: Vineria Giramondo – Strada Farini, 38
-dormito: Ibis hotel residenze Romeo&Giulietta – Via Goito, 1
-fatto acquisti eno-gastronomici: La Prosciutteria – Str. Luigi Carlo Farini, 9,
Cosa abbiamo visitato:
– Complesso Monumentale della Pilotta – Piazzale Pilotta, 15
– La fabbrica dei corpi: dall’anatomia alla robotica” – Palazzo del Governatore, Piazza Giuseppe Garibaldi, 2 (in mostra fino al 17 dicembre 2017)