La porchetta fatta in casa
Vi raccontiamo passo passo la ricetta della porchetta così come l’abbiamo preparata in un occasione speciale seguendo le indicazioni di un grande pit master. Risultato strepitoso e grande soddisfazione personale.
Per il mio trentottesimo compleanno abbiamo deciso di lanciarci in una nuova sfida gastronomica: cuocere la porchetta intera a casa con il nostro barbecue.
Prima di tutto è doveroso fare un ringraziamento speciale al nostro amico e grande esperto di bbq William Zenari, sempre gentilissimo e disponibile che ci ha dato delle vere e proprie “lezioni private” per riuscire a dare il meglio in questa avventura culinaria!
Ma vediamo un po’ come è andata.
La festa sarebbe stata il sabato per cui, dopo aver ordinato all’inizio della settimana tutto il necessario dal macellaio di fiducia, il venerdì siamo andati a ritirare il nostro pacchetto contenente: pancia di maiale con cotenna e coppa aperta a libretto che è servita per il ripieno.
Ricetta porchetta
Abbiamo cominciato a cucinare alla mattina alle 8.30 per essere pronti con la porchetta per ora di cena.
Fase 1: Preparazione porchetta
-Dopo aver steso la pancetta intera di maiale sul piano di lavoro con la cotenna rivolta verso il basso, vi abbiamo praticato sopra delle incisioni e dopo aver massaggiato la carne con dell’olio di oliva l’abbiamo ricoperta con un trito di sale, pepe, rosmarino e salvia e successivamente cosparso con abbondantissimi ciuffetti di finocchietto selvatico.
-Poi vi abbiamo adagiato sopra la coppa aperta a libretto e abbiamo di nuovo cosparso il tutto col trito e col finocchietto.
-A questo punto ci siamo cimentati nell’operazione per noi più complessa in assoluto: l’arrotolatura e la legatura. Devo dire che ci abbiamo messo un po’ per capire dove mettere le mani ed abbiamo dovuto consultare tutti i tutorial disponibili su youtube, ma alla fine ce l’abbiamo fatta!
Fase 2: Cottura porchetta al bbq
Una volta pronta abbiamo settato il barbecue a 180 gradi, abbiamo messo la carne in cottura indiretta (per la spiegazione della cottura indiretta vi rimandiamo a questo post sulle costine) per più di cinque ore, ed alla fine la famosa porchetta era pronta.
Cucinare la porchetta è stato più semplice che arrotolarla, una volta dentro il barbecue ce ne siamo letteralmente dimenticati. Noi abbiamo usato un dispositivo a carbone ma non escudo che possa venire un buon risultato anche su di un dispositivo a gas o addirittura che possiate cuocere la porchetta al forno di casa. L’unico inconveniente è che in cottura colerà molto grasso quindi bisogna organizzarsi con delle leccarde per non imbrattare tutto.
Alla sera l’abbiamo servita in panini preparati al momento con cipolle caramellate e peperoni (entrambi stufati a lungo in pentola) e per chi voleva, innaffiato il tutto con la salsa barbecue che abbiamo comprato negli Stati Uniti la Stubb’s original.
Il risultato è stato incredibile e tutti hanno fatto il bis e anche il tris, insomma la nostra porchetta arrosto è stato un successone!